"Si" al referendum per la separazione delle carriere
- Movimento Forense
- 2 giorni fa
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Il Movimento Forense annuncia ufficialmente il proprio sostegno al “Sì” al referendum per la separazione delle carriere tra magistratura requirente e magistratura giudicante, una riforma che rappresenta da sempre una battaglia costituzionale, di giustizia e di certezza delle regole.
Quella per la separazione delle carriere non è una battaglia politica né di categoria, ma un impegno che mira a garantire un processo compiutamente rispettoso del principio costituzionale della parità delle parti.
L’attuale sistema, che consente il passaggio dei magistrati da funzioni requirenti a giudicanti e viceversa, incide infatti sull’equilibrio processuale, alimentando un’apparenza di contiguità tra chi accusa e chi giudica, in contrasto con l’esigenza di un giudice terzo e imparziale.
Riteniamo, quindi, che solo una netta distinzione delle carriere possa restituire piena credibilità alla giustizia penale, rafforzando la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nella funzione giudiziaria.
Per questo motivo invitiamo tutti gli Avvocati italiani a mobilitarsi, uniti e al di là di bandiere, per sostenere con convinzione questa riforma storica.
La separazione delle carriere è ormai un irrinunciabile traguardo di civiltà, necessario per dare piu' compiuta attuazione alla parità tra accusa e difesa, principio cardine del processo penale.
Avv. Elisa Demma
Presidente Nazionale Movimento Forense
