Roma, 25 marzo 2013. Lo sport fatto da chi lavora, come gli Avvocati, può comportare piccoli infortuni a causa della scarsa prevenzione e di un approccio superficiale dettato spesso dalla fretta o dalla difficoltà di conciliare gli impegni quotidiani. In collaborazione con lo Studio Fisioterapico Salvatori-Bernardeli i professionisti che supportano la Polisportiva MF ecco un breve vademecum per la prevenzione e la cura dello sportivo non agonista.
FISIOTERAPIA & SPORT: DALLA PREVENZIONE ALLA CURA DELLO SPORTIVO NON AGONISTA
Gli infortuni nello sport sono eventi molto frequenti sia a livello amatoriale che agonistico, con una percentuale variabile dal 10% al 40% a seconda dello sport praticato. Anche la localizzazione dell’infortunio è fortemente condizionata dal tipo di sport. Gli sportivi non agonisti, non svolgendo regolarmente allenamenti specifici per la disciplina praticata e non conducendo uno stile di vita da atleta professionista, sono maggiormente esposti a infortuni. Essi infatti:
- sono meno preparati a livello muscolare per cui hanno una maggiore incidenza di infortuni come contratture, stiramenti e strappi;
- hanno articolazioni meno allenate a subire forti sollecitazioni perciò sono soggetti a distorsioni, tendiniti e lesioni legamentose.
Gli infortuni sportivi possono essere ridotti con l’adozione di misure preventive opportune che consentono di praticare sport bene e in sicurezza.
Per effettuare una prevenzione efficace bisogna intervenire, mediante una fisioterapia preventiva, su diversi fattori critici:
- condizionamento fisico adeguato: un organismo ben preparato, attraverso una preparazione fisica ben strutturata e adatta allo sport praticato, risponde molto meglio alle sollecitazioni atletiche e recupera più facilmente dopo lo sforzo. Al contrario, quando la struttura muscolare e articolare e il sistema cardiorespiratorio non sono pronti a sostenere incrementi di carico, sono più soggetti a sovraccarichi, fonte di lesioni anche serie.
- Potenziamento e stretching muscolare: un rinforzo muscolare specifico, seguito da uno stretching settoriale dei muscoli più sollecitati, può sicuramente essere di fondamentale importanza per prevenire il rischio di lesioni muscolari.
- Coordinazione e rieducazione propriocettiva: mediante l’utilizzo di specifiche tavolette propriocettive il soggetto sportivo può migliorare sia la propria coordinazione che rinforzare e adattare al meglio le articolazioni agli urti e ai traumi.
Una nuova frontiera della fisioterapia, applicata al mondo dello sport professionistico e non, è rappresentata dalla Tecarterapia. La tecarterapia rappresenta una svolta rivoluzionaria nella patologia traumatologica non-chirurgica, nella patologia osteoarticolare e dei tessuti molli. Essa ci garantisce dei tempi ridotti di trattamento e dei risultati immediati e stabili, perché è basata sulla stimolazione e il rafforzamento delle capacità riparative dei tessuti.
La Tecar svolge principalmente tre azioni:
- Una immediata ed efficace azione analgesica agendo sulle terminazioni nervose;
- Un’azione drenante dei tessuti;
- Una stimolazione funzionale del circolo periferico attraverso l’incremento della temperatura endogena.
L’effetto percepito dal paziente, già dalla prima seduta, è la scomparsa del dolore. Questo facilita e rende più efficaci i trattamenti successivi che vengono attuati su muscoli e tendini già allentati. Soprattutto nel mondo sportivo la Tecar viene utilizzata a scopo preventivo, infatti migliora l’efficienza, la potenza e la tonicità muscolare, grazie alla migliore ossigenazione dei muscoli che li rende più elastici e reattivi e meno soggetti ad eventi traumatici. Inoltre favorisce l’azione di defaticamento grazie all’aumento della circolazione sanguigna e linfatica.
In conclusione si può affermare che un percorso fisioterapico preventivo/riabilitativo debba essere intrapreso da atleti non-agonisti al fine di migliorare le prestazioni sportive e ridurre il rischio di infortuni.
Studio Fisioterapico Salvatori-Bernardeli
Via Bradano 34 Roma
Contatti:
Francesco Salvatori Cell. 3396071116; francescosalvatori.fisio@gmail.com
Rodolfo Bernardel Cell. 3339685130; rodolfo.bernardel@libero.it
Commenti
Nessun commento.